A

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È stata pubblicata, da Letteratura Alternativa di Asti, “A”, la raccolta delle poesie che raccontano l’Abbandono, l’Assoluto, l’Amore…

Con una prefazione di Alessandro Fo e la copertina di Antonio Tamburro.

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Cassino

di Giovanni Petta

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Rimane nel catrame dell’asfalto
tra il nero del bitume, a mezzeria,
e il bianco illuminato, fari e luna,
– le strisce del sorpasso autorizzato –

il punto doloroso del ricordo
la cifra dell’anello che non tiene.
Tornare, nella notte, sulle strade
che insieme ci tenevano alla vita

è sguardo tutto fisso verso il basso
la periferia degli occhi sulla via.
Mi tengo dentro il vuoto del manubrio

e ciondola la mano che la tua
teneva perché nulla era lontano
ombra era buio e nebbia era foschia

Deriva

di Giovanni Petta

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La vita scorre piano ora che tu
hai dissipato i sogni e quelle ore
rubate di nascosto al calendario
sentite come un piccolo tesoro

trovato per fortuna. Ora che tu
hai speso la bellezza dei momenti
in cui l’abbraccio appena si teneva
per l’emozione e il fuoco che emanava

la vita è lenta come tartaruga
e il vento è fermo senza che la vela
si muova. Ed il presente è ora un porto

in cui anche tu immobile all’ormeggio
sai d’acqua putrida senza ricambio
che stagna in un mare senza energia